Una buona dieta garantisce un buono stato di salute del nostro corpo e delle sue funzioni. Andando avanti con l’età il corpo subisce dei mutamenti anche e soprattutto a livello muscolare. Una malattia che affligge uomini e donne a partire dai 40 e 50 anni e che va avanti con l’età è la sarcopenia che indebolisce l’intero organismo. Oggi parleremo di sarcopenia e alimentazione. Una buona dieta e del moto quotidiano aiutano a prevenire questa malattia.
Cos’è la sarcopenia?
La sarcopenia è una malattia che porta al graduale ed inevitabile declino muscolare. Questa malattia si manifesta con l’aumentare dell’età essendo una componente importante nello sviluppo della fragilità. Si manifesta già intorno ai 40-50.
Il processo di invecchiamento comporta numerosi cambiamenti nella composizione corporea che influiscono sulla salute. Questa graduale riduzione della massa muscolare scheletrica e di conseguenza della forza porta ad un elevato rischio di insorgenza di disabilità fisica e quindi ridotta qualità della vita, fino ad arrivare alla morte nei casi estremi.
Irwin Rosenberg ha definito la sarcopenia nel 1989 per descrivere un declino della massa muscolare negli anziani, quindi correlato all’età poco pensando all’enorme impatto clinico che questa condizione fisiopatologica avrebbe assunto negli anni a seguire. Questa presunta perdita involontaria di tessuto muscolare negli anziani è stata considerata in parte responsabile del declino della capacità funzionale correlato all’età.
Quali sono i criteri per diagnosticare la sarcopenia?
Dal 1989 si sono evolute diverse definizioni di sarcopenia grazie anche alla nostra migliore comprensione del processo di invecchiamento e grazie anche al miglioramento di tecniche di misurazione della composizione corporea e alla disponibilità di grandi quantità di dati raccolti. Alla base di tale condizione sembrerebbe esserci un alterato rapporto tra i processi di biosintesi proteica ed il break down proteico nutrizionali, i fattori responsabili di questa alterazione potrebbero essere molteplici.
I principali criteri diagnostici, utili per definire la sindrome sono:
- Progressiva perdita di massa muscolare
- Progressiva mancanza di forza
- Regolare senso di debolezza
- Mancanza di resistenza
- Precario equilibrio e predisposizione alla caduta
- Difficoltà nello svolgere abituali attività di vita quotidiana
Attività sportiva e dieta: contrastare la sarcopenia è possibile
E’ stato scientificamente dimostrato che non esiste alcuna cura medica miracolosa per combattere questa malattia. Però diversi studi epidemiologici hanno dimostrato che una giusta terapia farmacologica associata ad un’integrazione mirata, esercizio fisico costante ed alimentazione su misura finalizzata ad personam in linea con le esigenze del tessuto muscolare, sono in grado di rallentare il decorso e salvaguardare quanto possibile la struttura muscolo scheletrica.
Evidenziando quindi la rilevanza della valutazione clinica è necessario individuare un percorso nutrizionale personalizzato in quanto bisogna salvaguardare l’apporto proteico in maniera adeguata introducendo giornalmente 1.1-1.3 grammi di proteine per kg di peso corporeo. Ovviamente le fonti proteiche utilizzate devono essere di alto profilo biologico e devono variare in modo adeguato nella dieta. Inoltre, bisogna assicurare un corretto apporto di Ferro, Calcio e Magnesio, minerali alla base di una corretta funzionalità ed eccitabilità muscolare, vitamine del gruppo B in particolare la Vit.B9 e la B12. Prediligere il consumo di acidi grassi polinsaturi, di alimenti ricchi in antiossidanti ed garantire un’ottima idratazione. Anche l’integrazione è fondamentale dove richiesto, dagli amminoacidi essenziali, agli omega-3, alla vit.D, ai probiotici ecc.
L‘esercizio fisico dei muscoli è un’altra componente importantissima per contrastare la sarcopenia. E’ consigliato un costante esercizio fisico che comprenda esercizi che aiutino a migliorare la forza e includano allenamenti per la resistenza. L’attività fisica si deve svolgere almeno due volte la settimana per mantenere dei buoni risultati e deve coinvolgere i distretti muscolari più importanti: spalle, addome e schiena.
Il Centro Medico San Sebastiano mette a disposizione dei suoi pazienti percorsi riabilitativi in palestra e piscina e consulenze nutrizionali con un team di professionisti che monitorano costantemente le attività e il percorso nutrizionale. I programmi sono sviluppati a misura del paziente. Contatta il Centro per ricevere informazioni o prendere un appuntamento. Scrivi a info@centromedicoracale.it oppure chiama il numero 0833 1938194.