Come riconoscere la dislessia e come trattarla

Come riconoscere la dislessia e come trattarla

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Per insegnanti e genitori la capacità dei bambini di imparare a trasformare quel complesso groviglio di simboli che formano l’alfabeto in suoni è una magia! Nel giro di pochi mesi i bambini sono in grado di leggere. Ma alcuni bambini non hanno la stessa capacità di apprendimento e non per mancanza di volontà o perché hanno un deficit intellettivo, ma perchè hanno un disturbo specifico dell’apprendimento chiamato dislessia.

Cos’è la dislessia? 

Nonostante sia un disturbo abbastanza frequente nei bambini e se ne parli molto negli ultimi anni, ancora non è ben chiaro che cos’è la dislessia. Se guardiamo all’etimologia, il termine dislessia deriva dal greco dys (disfunzione) e lexis (parola o linguaggio), dunque disfunzione nel linguaggio. In realtà, la dislessia non è una disfunzione del linguaggio ma è un disturbo del neurosviluppo, nello specifico dell’apprendimento che riguarda in particolare la lettura, ossia la difficoltà di leggere in modo scorrevole e corretto.

La dislessia fa parte dei disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) che comprendono oltre alla difficoltà di leggere anche la difficoltà di scrivere e fare calcolo in modo fluido e corretto. Non è assolutamente collegata ad un deficit intellettivo né a problemi di carattere psicologico o ambientale.

Può essere di due tipi:

  • dislessia acquisita
  • dislessia evolutiva

La prima, di solito, colpisce gli adulti a causa di un trauma cerebrale o di malattie neurologiche. La seconda, invece, è quella che si manifesta nei bambini.

La dislessia nei bambini, come riconoscerla

Come già evidenziato, la dislessia è classificata tra i disturbi specifici dell’apprendimento o DSA. Di solito si manifesta nei bambini nei primi anni di vita e viene diagnosticata in prima o seconda elementare,  I bambini con DSA non presentano problemi psicologici e hanno un livello intellettivo nella norma. Tuttavia, bisogna considerare che la dislessia presenta un carattere di cronicità e dunque il disturbo sarà presente anche da adulto. Per questo motivo è importante diagnosticarla tempestivamente per poterla curare.

I sintomi

La dislessia si manifesta con una serie di disturbi: difficoltà di lettura fluente e corretta, lentezza di apprendimento, difficoltà a memorizzare le lettere dell’alfabeto, difficoltà di comprensione del testo, lentezza e affaticamento. Alcuni bambini confondono lettere visivamente simili o che hanno suono simile. All’inizio dell’apprendimento tutti i bambini presentano queste difficoltà ma le superano velocemente, nel giro di pochi mesi. Al contrario, per i bambini affetti da DSA invece non è così semplice.

Diagnosi

La diagnosi di dislessia deve essere tempestiva e non superficiale. Bisogna escludere problemi cognitivi, comportamentali, fare un’anamnesi approfondita per escludere problemi ambientali e sensoriali, valutare processi di scrittura e competenze in area matematica. La diagnosi di dislessia normalmente viene fatta da psicologi e neuropsichiatri infantili in collaborazione con logopedisti e pedagogisti ed è importante che venga fatta prima della fine della seconda classe della scuola primaria. 

Come lavorare

Attualmente non vi è un’unica linea di pensiero su come lavorare con i DSA. Ad ogni modo è importante avviare un programma di potenziamento che permetta al bambino di rendersi autonomo e di rendere automatiche alcune procedure, leggere più velocemente e aumentare la quantità di parole riconoscibili visivamente. In commercio esistono moltissimi testi e software destinati ai DSA che possono essere utilizzati da operatori e genitori. Ciò che è fondamentale, però, è scegliere l’esercizio adatto in funzione dello specifico tipo di dislessia. Per questo è importante rivolgersi a specialisti che sceglieranno metodi di apprendimento personalizzati. 

Vogliamo sottolineare ancora una volta che. la dislessia non compromette assolutamente la possibilità di avere una vita di successo. Grandi personaggi del passato come Albert Eintein erano dislessici e lo sono personaggi dei nostri giorni come Steven Spielberg e Mika. Se trattato subito, questo disturbo non compromette in alcun modo la qualità di vita dei nostri bambini.

Il Centro Medico San Sebastiano ha un team di esperti tra psicologi e neuropsichiatri infantili che in collaborazione con logopedisti e pedagogisti creano strategie mirate per ogni tipo di DSA.

Per informazioni o fissare una visita chiama il Centro Medico San Sebastiano al numero 0833 1938194 oppure scrivici. Il nostro staff risponderà subito alle tue richieste.

 

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