Ortopedica e neurologica


Il Centro Medico San Sebastiano è specializzato in fisioterapia e recupero muscolare, trattamenti che consentono al paziente afflitto da patologie muscoloscheletriche, il ripristino delle normali funzionalità motorie. I trattamenti di recupero muscolare vengono effettuati in seguito a patologie sia neurologiche e posturali.

La riabilitazione neurologica

La riabilitazione neurologica si occupa del recupero funzionale di persone affette da patologie del Sistema Nervoso (sia centrale che periferico). Le problematiche che affliggono queste persone e che le spingono a rivolgersi ad un centro riabilitativo sono di solito legate al livello di disabilità e di perdita funzionale. Il programma riabilitativo di un paziente neurologico comprende tutte le cure necessarie per recuperare nel miglior modo possibile le funzioni motorie e cognitive perse con la malattia. Qualora non sia possibile un recupero completo, ci si occupa di individuare le strategie più adatte per permettere al paziente di utilizzare al meglio il patrimonio motorio residuo e di ridurre quanto più possibile le conseguenze sociali e ambientali della disabilità.
Le tecniche di cui si avvale la neuroriabilitazione si fondano sulla conoscenza delle strettissime connessioni anatomiche e funzionali esistenti tra gli organi effettori del movimento (muscoli, articolazioni, tendini) e l’organo di comando (il sistema nervoso). In sintesi, dalla consapevolezza che ogni nostra attività motoria viene comandata e continuamente controllata dal sistema nervoso, deriva la possibilità di agire in maniera terapeuticamente significativa su una struttura nervosa lesa o sofferente, mediante stimoli sensitivi estero e propriocettivi applicati sugli organi di movimento comandati dalla struttura nervosa stessa.
Gli interventi riabilitativi prevedono tecniche di neurofacilitazione, ricondizionamento neuromotorio, svolti attraverso esercizi attivi, attivo assistiti e idrochinesiterapia.
Tutte le patologie che danno luogo alla necessità di una riabilitazione neurologica sono complesse da trattare ed i migliori risultati si ottengono con un approccio su più fronti, per questo a volte è opportuno accompagnare la riabilitazione motoria alla logopedia e al sostegno psicologico.

La rieducazione posturale individuale è una tecnica fisioterapica di riabilitazione, che associando una corretta postura e respirazione, permette di allungare e decontrarre i fasci muscolari, migliorando la sintomatologia dolorosa e il persistere di scorrette posture antalgiche. È efficace nei problemi di scoliosi e nei quadri dolorosi a carico della colonna vertebrale.
Il fisioterapista, dopo un’accurata valutazione, segue il paziente in palestra insegnandogli e assistendolo in una serie di esercizi che hanno l’obiettivo di ristabilire l’equilibrio muscolare.
Questo è alla base della rieducazione posturale che si occupa di come imparare nuovamente i gesti e le posizioni che si assumono quotidianamente. La postura è il nostro personale modo di stare e di muoverci nello spazio circostante. E’ in continua evoluzione e soggetta ad influenze interne (la nostra personalità, il nostro vissuto) ed esterne (il tipo di attività lavorativa o lo sport praticato, traumi, lesioni ecc…)
La ginnastica posturale si pone l’obiettivo di rieducare l’apparato muscolo-scheletrico dell’individuo non solo ad una maggiore mobilità, ma a riprogrammare gli schemi muscolari che agiscono contro la forza di gravità e che il nostro sistema nervoso centrale coordina a livello involontario. Ci offre strumenti utili per riconquistare un corpo efficiente, in grado di assumere senza dolore diverse posizioni.
Le sedute di recupero muscolare hanno una durata di circa 60 minuti a seconda della patologia, del programma definito e delle esigenze del paziente, la frequenza può variare.
Non esistono controindicazioni assolute al recupero muscolare se non quella dell’incapacità del paziente di collaborare attivamente e coscientemente al processo riabilitativo. È importante inoltre sottolineare che l’attività motoria e sportiva controllata NON aumenta il rischio di danni alla colonna ma, al contrario, può contribuire ad agire in senso migliorativo sugli aspetti ambientali e psicosociali tipicamente associati alla lombalgia.

Vuoi saperne di più o vuoi prenotare un trattamento, contattaci.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *